Automobilismo – Panda Rally Raid, Musu e Nonnis arrivati in Marocco

Impresa riuscita per i due piloti della Porto Cervo Racing: per loro 121^ posto su 360
I sardi Igor Nonnis e Fabrizio Musu completano con successo il 17° Panda Rally Raid, una gara a tappe nel deserto marocchino. Con bussola e roadbook cartaceo come uniche guide, i due riescono a concludere la competizione, conquistando il 121° posto su 360 partecipanti. L’impresa si rivela una sfida straordinaria, superata grazie alla loro determinazione e preparazione.
RAID AFRICANO. Il rally si distingue per i percorsi estremamente impegnativi: pietraie interminabili, dune infinite, percorsi acquosi e condizioni climatiche difficili come vento e sole. Gli equipaggi incontrano paesaggi mozzafiato, resi più vividi da scheletri di animali e dai curiosi sguardi dei bambini del luogo. Ogni arrivo al bivacco diventa una vittoria personale, frutto di costante concentrazione per evitare errori di navigazione o danni alla vettura. L’esperienza di gara rappresenta un vero raid africano, ricco di emozioni e imprevisti.
IMPRESA. Nonnis e Musu si pongono l’obiettivo di partecipare e riportare la Panda intatta, come appena uscita dalla fabbrica Fiat. A bordo della loro utilitaria, affrontano sei lunghe tappe tra polverose piste e dune di sabbia, senza fare uso di tecnologie moderne per l’orientamento. Ai profili social della Porto Cervo Racing i due dicono che per loro è “difficile sintetizzare in poche parole cosa si prova partecipare a questo evento. Il nostro obbiettivo era partecipare e riportare l’auto come mamma Fiat l’ha creata. Un ringraziamento in primis alle nostre famiglie per averci supportato in questi mesi di preparazione, alla nostra scuderia Porto Cervo Racing, alla Grimaldi Line, agli amici che da casa ci hanno sostenuto e incoraggiato”.