Atletica Leggera – Indoor Ancona FISPES, Luna e Sole e SA.SPO. incantano
Atletica Leggera – Indoor Ancona FISPES, Luna e Sole e SA.SPO. incantano

Punzurudu (in forza alla Energym Cortina) e Cocciu portano l’oro alla Polisportiva, Statzu regina dei 400 metri, bene anche Lella (Cortina), Minerba e Campus. Fra una settimana le luci del Palacasali si riaccendono: in campo i Campionati Nazionali FISDIR
ANCONA – Nel suggestivo scenario del PalaCasali (o, se preferite, PalaIndoor) di Ancona, ai campionati italiani FISPES dalla Sardegna hanno preso parte in totale 7 atleti suddivisi per 3 società. Tutti e 7, chi più chi meno, sono riusciti a salire sul podio, onorando l’atletica leggera sarda. Due società sarde, ovvero Sa.Spo. Cagliari e Polisportiva Luna e Sole, e due atleti sardi in forza all’Energym Cortina, hanno fatto sentire la loro voce al PalaCasali del capoluogo marchigiano, lo stesso palazzetto che ospiterà, sabato e domenica, i campionati nazionali indoor di atletica leggera paralimpica, ma della categoria FISDIR.
LUNA E SOLE. Nello specifico, la squadra di Tiziana Secchi si presenta con una sola rappresentante. La T12 Sara Cocciu, che da sola regala ai colori biancorossi (quelli della società sassarese) due ori per la sua categoria in due specialità. Se nei 400 le basta un secondo posto sul campo, dietro alla T20 bergamasca dell’Omero Valentina Petrillo, stesso discorso si può fare per gli 800, dove si arrende alla sola T11 Zandoli (Antrophos, 3’28″91 vs 3’53″42) e giunge davanti alla T20 Bonora (CUS Brescia, 4’24″80).
I PRESTATI. Pur che siano allenati dalla marciatrice, Cristian Lella e Gianmatteo Punzurudu hanno gareggiato tesserati per l’Energym Cortina: il sassarese ha conquistato l’argento nel lancio del peso, con la misura di 9.82 e ben distante dal rivale di una vita Luigi Casadei (Anthropos, 11.29), sorte più favorevole invece per l’atleta T56 di Ozieri, che domina con la misura di 8.81, per poi imporsi anche nel disco (25.70) e nel giavellotto (20.09).
SA.SPO. CAGLIARI. Un fatto ineluttabile, invece, della società cagliaritana, è che essa ha iscritto in tutte le gare disputate i nomi di due atleti T37: Riccardo Campus e Fabrizio Minerba. La sorte ha sempre arriso al classe 2002: 3° nei 60 (9.56 contro i 10.58 del classe 1979), 2° nei 200 (32.01 vs 38.18) e nei 400 (1’10″35 vs 1’28″69). Discorso differente, invece, per Chiara Statzu, la quale arriva seconda nell’unica gara disputata, ovvero quella dei 400 (1’42″06) dietro all’atleta T38 del CUS Miclini (1’33″60, peraltro record italiano della categoria) e davanti alla Bonora (2’08″40).