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A marzo riparte Insulae Lab il progetto di Paolo Fresu
L’Associazione culturale Time in Jazz nel 2022 ha realizzato a Berchidda il primo centro di produzione del jazz e della creatività artistica del Mediterraneo: la “seconda stagione” (2023) del progetto è felicemente andata in archivio mentre quella 2024 è finalmente pronta a partire
“Lo abbiamo fatto. Lo abbiamo rifatto. Siamo pronti a rifarlo ancora. E ne siamo felici, molto”
Insulae Lab, terzo atto. Il momento è arrivato. Il 2024 dello straordinario progetto messo in campo da Paolo Fresu, direttore artistico del Centro di produzione del jazz e della creatività artistica delle isole del Mediterraneo con sede a Berchidda, sboccerà in marzo, alle porte di una Primavera talmente ricca di suoni, profumi, sfumature artistiche e doni preziosi da rappresentare una reale e attesa e gioiosa stagione di rinascita culturale.
Tutto parte dal centro nevralgico situato a Berchidda, per poi espandersi in tutta l’Isola, in vari luoghi della penisola e anche fuori dall’Italia come le isole del Mediterraneo, fra cui Malta e la Corsica. Negli ultimi due anni a Berchidda hanno visto la luce ben 19 nuove produzioni originali, di cui 9 nel 2022 e 10 nell’anno appena trascorso. Frutti preziosi, frutto di semi coltivati nella fertile terra del Logudoro e alimentati ad arte e volontà, incessantemente. Nel 2023 sono state portate avanti 62 attività complessive: 41 repliche (delle 10 produzioni originali) e 21 concerti aventi come protagoniste/i alcuni dei rappresentanti di realtà “gemelle” d’oltremare ospitate in Sardegna.
Lo sviluppo 2024 del progetto Insulae Lab sarà presentato in anteprima assoluta a Cagliari, giovedì 7 marzo 2024, alle ore 10.30 negli spazi della sala conferenze della Fondazione di Sardegna di via Salvatore Da Horta n 2, alla presenza del direttore artistico del progetto Paolo Fresu e di Mattea Lissia, dei rappresentanti della Fondazione, degli operatori di settore, degli amministratori, degli artisti e di chiunque ricerchi nella declinazione delle arti un senso puro e meno di appagamento artistico e personale. L’idea 2024 sarà rivelata, spiegata e offerta a media e pubblico nel corso della conferenza, appunto, ma il calendario prende già forma: l’8 marzo Insulae Songs – “storica” produzione originale Insulae – farà tappa al Monk di Catania; il progetto Nodias sarà invece ospite il 10 marzo sul palcoscenico del Teatro Santa Croce in piazza del Popolo a Berchidda; ultimo interessantissimo micro spoiler: la produzione originale “L’Amore Supremo” di Reno Brandoni – narrazione voce e chitarra – allieterà la folta platea del Teatro berchiddese di piazza del Popolo
In considerazione dell’importanza dell’evento, tutti gli operatori dell’informazione sono cordialmente invitati a partecipare.
Il futuro ce lo racconteranno gli attori sulla scena dell’incontro del 7 marzo. Utile è però fare un passo indietro. Un importante finanziamento Fus ha approvato la realizzazione di 7 Centri di Produzione Musica di cui 5 operano prevalentemente nell’ambito della musica jazz: uno storico traguardo, figlio di stagioni e stagioni di dialogo e confronto con il Ministero della Cultura da parte degli organismi coinvolti e delle maggiori realtà di rappresentanza del settore, in primo luogo l’Associazione I-Jazz e la Federazione Nazionale Il Jazz Italiano. Uno di quei centri è proprio INSULÆ LAB – Centro di produzione del jazz e della creatività artistica delle isole del Mediterraneo, sviluppo dell’idea d’avanguardia presentata dall’Associazione Time in jazz per la direzione artistica di Paolo Fresu.