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A Berchidda torna il progetto dedicato ai più piccoli “Time to campus”
Previsti laboratori d’arte e di musica, momenti dedicati alla natura, al rispetto dell’ambiente, yoga e sport, storie e racconti
Dopo la riuscita esperienza di un anno fa esatto, a Berchidda (Ss) ritorna Time to campus, il progetto ludico-educativo dedicato all’infanzia, con la direzione artistica della violinista e didatta Sonia Peana, promosso dall’associazione culturale Time in Jazz, titolare dell’omonimo festival.
Da lunedì 4 a venerdì 8 luglio, venticinque bambini tra i sei e i dieci anni si ritroveranno nel paese ai piedi del Limbara per una cinque giorni fitta di attività, dalle 9 del mattino alle 18, facendo base a Sa Casara, la sede di Time in Jazz con i suoi ampi spazi all’aperto di Sa colte ‘e su ‘oltiju.
La musica, naturalmente, gioca un ruolo trainante. Ecco dunque due musicisti berchiddesi sulla breccia come Giovanni Gaias, batterista, polistrumentista, compositore e arrangiatore, e il chitarrista Giuseppe Spanu, impegnati a spiegare ai bambini come si crea una canzone, come nasce un musicista, cosa c’è dietro la composizione di una traccia e l’aura magica che avvolge un percorso creativo come quello che affronta un artista della musica.
Beatboxer di fama internazionale, inventore di nuove tecniche ritmiche e di modulazioni vocali innovative, Alien Dee (catanese trapiantato a Roma) porterà i giovanissimi allievi del campus alla scoperta dello human beatbox, ovvero l’arte di produrre la musica, sia nelle sue articolazioni ritmiche che nella riproduzione dei differenti timbri strumentali, unicamente attraverso l’apparato vocale.
Produrre suoni col corpo, dalla testa ai piedi, attraverso gesti-suono, è invece l’oggetto del laboratorio di body percussion tenuto da Roberto Scanu: quella del corpo sarà un’esperienza musicale completa ed entusiasmante per una musica non soltanto da ascoltare ma anche da guardare e soprattutto da vivere. Oltre ai laboratori musicali, altri impegni scandiranno le cinque giornate dei bambini a Time to campus.
Si farà attività sportiva con Patrizia Careddu: attraverso lezioni di coordinazione neuromotoria e lezioni a circuito il bambino impara a conoscere sé stesso sviluppando la propria identità e, in relazione con gli altri bambini, l’interazione, il supporto, il rispetto, il divertimento reciproco e la socializzazione.
Con Francesca Ruiu si andrà alla ricerca delle diverse specie di farfalle, delle piante officinali e degli alberi, mentre con Enrica Brianda e Gabriella Sechi si farà yoga, la disciplina che aiuta a riportare un equilibrio sano tra impegni, divertimento e relax nelle giornate dei più piccoli.
I bambini e le bambine saranno direttamente coinvolti nella pratica delle posizioni ispirate agli animali, e sperimenteranno, attraverso un racconto o un gioco, la concentrazione, il collegamento tra movimento e respiro, l’armonia e l’ascolto dei segnali del proprio corpo, la comprensione e consapevolezza dei movimenti.
Fondatrice del Teatro Botanico, un collettivo femminile attivo principalmente a Cagliari e in Sardegna, Claudia Pupillo con i suoi “Esercizi sul fiorire” mira invece a incoraggiare il piacere di leggere, suscitare curiosità nei confronti dei libri, disporsi all’ascolto, e prepararsi alle gioie dell’atto puro di leggere, attraverso la lettura condivisa di testi come “C’è questo in me” e “Prima che sia notte” di Silvia Vecchini, e delle poesie di “Scacciapensieri”: parole da cercare, masticare e gustare, su cui riflettere e sostare.
I bambini potranno anche mettere letteralmente le mani in pasta nel laboratorio di ceramica tenuto dall’Orchestra Spensierata, una Onlus di Berchidda che offre intrattenimento e servizi a ragazzi diversamente abili e alle loro famiglie. Autentica istituzione del paese, con i suoi cento e otto anni di storia, anche la Banda Musicale “Bernardo Demuro” parteciperà a Time to campus con i suoi giovani e giovanissimi strumentisti per raccontare ai più piccoli cosa significhi far parte di un gruppo e come (e perché) si comincia a suonare.
Autentica scuola di formazione musicale per tanti talenti, nella Banda “Bernardo Demuro” ha mosso i primi passi del suo percorso artistico anche Paolo Fresu. E proprio il trombettista sarà ospite dell’appuntamento in agenda giovedì 7 alle 16, accanto a Reno Brandoni, chitarrista e autore di diverse pubblicazioni editoriali, che parlerà del suo libro fresco di stampa, “Paolino” (Edizioni Curci, con tavole di Chiara Di Vivona), ispirato alla vita del jazzista berchiddese.
«Anche quest’anno annunciamo con grande gioia la settimana di Time To campus», commenta Sonia Peana: «Il programma prevede come lo scorso anno un’attenzione particolare ai laboratori dedicati alla musica con un focus sull’improvvisazione, il jazz, il beatbox, l’utilizzo delle nuove tecnologie e la possibilità di poter creare dei brani originali ed estemporanei. Le giornate prevederanno tanti momenti dedicati alla natura, al rispetto dell’ambiente, lo yoga e lo sport come benessere del corpo e della mente, laboratori sulla ceramica, storie e racconti di personaggi speciali e ospiti preziosi.
Il nostro piccolo sogno di questi cinque giorni da trascorrere insieme è guidare bambini e bambine alla bellezza, alla libertà del sapersi commuovere che è la chiave per conoscere gli altri e capirne i bisogni» sottolinea la direttrice artistica: «È la chiave per diventare solidali, per proteggere il paesaggio che ci circonda, le opere d’arte nella loro ricchezza di linguaggi, per proteggere i più fragili e valorizzare la ricchezza della diversità in un ambiente unico in cui relazione, rispetto, condivisione e ascolto sono al centro di ogni attività».
Dopo le cinque giornate di luglio (che si potranno seguire sulle pagine facebook.com/timetocampus e instagram.com/timetocampus), Time to campus dà appuntamento ancora a Berchidda per Time to Children, l’ormai consueto spazio dedicato all’educazione musicale dei bambini nell’ambito del festival Time in Jazz, in programma per la sua trentacinquesima edizione dal 7 al 16 agosto.
Time to campus è organizzato con il patrocinio dell’associazione nazionale Il Jazz va a scuola (presidente Catia Gori, vicepresidente Sonia Peana), con il contributo del Comune di Berchidda e dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, e con la collaborazione di Rau – Arte dolciaria.