Automobilismo – Guida allo Slalom Massa-San Carlo in programma a maggio

Dopo una stagione regolare dominata dai sardi, il ritorno del campione Ursu per i siciliani rende tutto più incerto e imprevedibile, con la possibilità di una “bella” decisiva. Occhio però ai precedenti: Sassari di Cilloco ne ha vinte 4 su 5
MESSINA – Comunque vada la finale scudetto, il Tennistavolo Sassari per questa stagione non potrebbe chiedere di meglio: la formazione turritana sta vivendo un momento storico, avendo raggiunto per la prima volta la possibilità di conquistare il tricolore.
QUANDO LE FINALI. Cosa c’è di più emozionante che una lotta scudetto “derby delle isole”, in quanto avversario sarà la Top Spin Messina. La serie di finali inizia martedì a Messina alle 19 e prosegue venerdì a Sassari alle 17, nella palestra della Scuola Media di viale Cossiga. Se le squadre vincono una partita ciascuna, si giocherà una “bella” decisiva a Sassari il 4 o 5 maggio, poiché i sardi si sono classificati secondi nella stagione regolare, mentre i siciliani quarti.
I PRECEDENTI. Durante la stagione regolare, il Sassari ha dominato il Messina con vittorie significative, tra cui quelle di Puppo, Baciocchi e Pistej. Tuttavia, Messina ha dimostrato la sua forza superando la capolista Apuania Carrara in semifinale, grazie anche al ritorno del campione moldavo Vladislav Ursu, imbattuto contro qualsiasi avversario. Precedenti che rendono la finale una sfida altamente incerta e piena di attesa, con entrambe le squadre che scriveranno, comunque vada, una pagina importante della storia del tennistavolo italiano.