Calcio Serie C, girone B – Torres, al Vanni Sanna arriva la Lucchese 0-0
LBA – Amarezza Dinamo! Nervosismo ed errori, la Reggiana sbanca il Palaserradimigni
22′ avanti, poi gli errori e il nervosismo regalano il dominio e la vittoria alla Reggiana. Sirbo resta a 8 punti, la Coppa Italia è un miraggio
SASSARI – La classica dello scudetto, alla Dinamo, doveva oggi servire per dare una risposta. Ebbene, la risposta è arrivata: Sirbo non è una squadra unita, compatta, capace di vincere un big match. Il salto di qualità non c0è stato: come accade ormai da inizio campionato, eccetto contro Napoli, la Dinamo dura meno di mezz’ora. Un terzo quarto di buio assoluto, condito dai soliti, triti e ritriti, errori da entrambe le parti, con la sola differenza che – a differenza di Pistoia e Venezia – Reggio non ha perdonato. Una sconfitta che fa male, considerando il +9 di vantaggio nel secondo quarto, e che resuscita i dubbi ed i fantasmi della Dinamo d’inizio campionato.
PARTITA NERVOSA. Assenti ancora Sokolowski e Udom nella Dinamo, out Smith nel Reggio Emilia per un problema alla gamba. L’aria che tira è quella dell’equilibrio, del timore tra le due squadre, della tensione altissima. Specie se pensiamo che a sbloccare il match è un libero di Halilovic: i due attacchi faticano a entrare in ritmo, e dopo 1:40 il punteggio è solo 1-0. Winston segna il primo canestro dal campo, portando l’Unahotels sul 1-2. Halilovic continua a segnare per la Dinamo, mentre Barford risponde per l’Unahotels con un canestro in fadeaway. Bibbins segna la prima tripla della partita per il 6-4, ma Winston risponde subito. Un instant replay ferma la partita a metà periodo, con il punteggio sul 6-7.
BREAK SIRBO. Cappelletti segna per la Dinamo, seguito da un canestro di Faried su assist di Winston. Bendzius risponde per Sassari. Winston e Faried continuano a collaborare, e una tripla di Grant porta l’Unahotels sul 10-14. La Dinamo risponde con un canestro di Veronesi. Fobbs si accende e segna due triple di fila, portando Sassari avanti 18-16. La partita è molto combattuta, con la Dinamo che riesce a chiudere il primo quarto in vantaggio grazie a un canestro di Tambone e un libero di Cheatham.Nel secondo quarto, la Dinamo allunga il vantaggio con un paio di tiri liberi. Un canestro di Halilovic ristabilisce il +6 sul 29-23. Faye segna un libero per la Reggiana, ma Tambone risponde con una tripla per il 32-24. Un tecnico a Priftis per proteste porta altri liberi per la Dinamo, che si porta sul 33-26. La Unahotels risponde con un break di 4-0, ma un antisportivo di Grant permette alla Dinamo di allungare di nuovo. Una tripla di Vitali e una schiacciata di Faried chiudono il quarto sul 42-42.
VOLO E VITTORIA REGGIO. Nel terzo quarto, Halilovic e Bibbins mantengono Sassari avanti, ma la Unahotels risponde con un break che porta il punteggio sul 55-60. Cappelletti segna per Sassari, ma la Reggiana continua a dominare, chiudendo il quarto sul 57-64. Nell’ultimo quarto, Winston firma il +9 per la Reggiana, e nonostante una tripla di Fobbs, la Dinamo fatica a recuperare. Vitali ripristina il +10 per la Reggiana, e nonostante gli sforzi finali di Sassari, la partita si chiude sul 70-77. La partita sarebbe ancora aperta, ma Veronesi tanto fa e tanto distrugge, recuperando in contropiede ma non capitalizzando da sotto un canestro che avrebbe riaperto i giochi. Sui liberi dell’MVP Winston cala il sipario: Reggio Emilia vince con merito, la Dinamo esce sconfitta, tra le lacrime di Halilovic e i rimpianti dei propri errori.
DINAMO SASSARI 72
UNAHOTELS REGGIANA 79
PARZIALI: 1Q: 20-20, 2Q: 22-22, 3Q: 15-22, 4Q: 15-13
PROGRESSIVI: 1Q: 20-20, 2Q: 42-42, 3Q: 57-64, 4Q: 72-79
DINAMO: Cappelletti, Bibbins, Vasselli, Trucchetti, Halilovic, Fobbs, Tambone, Veronesi, Bendzius, Vincini, Sokolowski, Renfro
REGGIANA: Barford, Gallo, Winston, Faye, Gombauld, Uglietti, Fainke, Vitali, Faried, Grant, Chillo, Cheatam