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Sassari – Teatro per ragazzi, sul palco la fiaba I 4 musicanti di Brema
Prosegue al Teatro Astra di Sassari la 35° edizione di “Famiglie a Teatro” organizzata dalla compagnia La botte cilindro con il sostegno Regione Sardegna, Comune di Sassari e Fondazione di Sardegna
Tra tanti nuovi titoli e grandi classici per le famiglie domenica 8 dicembre alle 18 sarà la volta della coproduzione della Botte e cilindro con la compagnia Camera chiara: “I 4 musicanti di Brema“. Una riscrittura di Consuelo Pittalis della classica fiaba dei fratelli Grimm pensata per i più piccoli, lo spettacolo è diretto e interpretato da Stefano Chessa, Margherita Lavosi, Elga Mangone e Consuelo Pittalis.
La storia è nota: quattro animali, ormai diventati vecchi e considerati inutili dai loro ingrati padroni, si incontrano e decidono di recarsi nella città di Brema per suonare nella banda municipale e guadagnarsi, così, da vivere in libertà per il resto dei loro giorni. Ma Brema è lontana e i 4 coraggiosi amici dovranno affrontare un viaggio ricco di ostacoli unendo i rispettivi talenti.
La messa in scena dello spettacolo è stata curata coralmente dai quattro componenti del cast e utilizzerà una tecnica mista di teatro d’attore, maschere ed oggetti.
Ad impreziosire il gioco scenico si inseriscono le musiche originali composte appositamente dal musicista e docente sassarese Salvatore Rizzu e i brani originali scritti dall’attrice e autrice de La botte e il cilindro Consuelo Pittalis con un risultato di grande presa emotiva capace di accompagnare il pubblico nel ritmo giocoso della messa in scena. Utilizzando diversi livelli di lettura, lo spettacolo è pensato per bimbe e bimbi della scuola dell’infanzia fino ad arrivare alle ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Gli animali della famosa fiaba dei fratelli Grimm prenderanno vita grazie alle maschere realizzate da Elga Mangone che cura anche la decorazione degli elementi scenici ideati per condurre dentro la storia con un gioco di volumi e colori da illustrazione surrealista. Alla realizzazione degli oggetti scenici ha collaborato Salvatore Faedda. Le canzoni sono state registrate nello studio dei Bertas in collaborazione con Mario Chessa. Il disegno luci è di Paolo Palitta, la scenotecnica e la fonica sono di Michele Grandi.