Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
Calcio serie C – Pareggio prezioso, Torres! All’Adriatico un 2-2 significativo, fermato il Pescara
Un match combattutissimo, in cui entrambe le squadre hanno mostrato aggressività (nel primo tempo la Torres, nel secondo il Pescara): Scotto torna al gol, Masala si conferma, debutto per Casini
PESCARA – Risultati simili fanno capire più che bene quanto sia competitivo il campionato di Serie C, quali siano gli ossi duri con cui combattere per tutta la stagione e soprattutto quanto un errore possa costare caro. Spunti lasciati in eredità dal match tra Pescara e Torres, il cui 2-2 è il risultato di un’aggressività messa in campo da entrambe le squadre, i rossoblù nel primo tempo, gli abruzzesi nel secondo. Che non fosse il Pescara dello scorso anno lo si sapeva, Baldini tatticamente e tecnicamente ha preparato meglio il match, ma l’idea di gioco di Greco, bene o male, funziona ancora. Scotto torna al gol, Masala e Guiebre confermano i loro standard, ma qualche lacuna c’è ancora. Una coperta ancora corta in attacco, ma anche qualche interprete che, nella ripresa, è andato in tilt di fronte al pressing Pescara, forse anche per l’incapacità della squadra rossoblù di prevederlo e gestirlo (vedi Varela). Ma di fronte al pareggio di Masala, tutto passa in secondo piano. E ora si attende a mercoledì prossimo per la sfida al Milan Futuro.
GUIEBRE SCATENATO. Rispetto al match contro la Vis Pesaro non muta nulla nell’11 di Greco: Fabriani-Dametto-Antonelli in difesa, con Zambataro e Guiebre sulle fasce e la coppia Mastinu-Brentan in regia. Varela si sposta sulla fascia destra d’attacco, accanto a Fischnaller e davanti a Scotto. Casini e Mercadante, neoacquisti last-minute, partono dalla panchina. L’ex Modena parte scatenato, e nel primo quarto d’ora va più volte vicino al gol dell’1-0, a negargli la gioia del primo gol in maglia rossoblù è un attento Plizzari. Greco tiene sempre baricentro e pressing alti, non c’è spazio per la costruzione, i rossoblù attaccano di continuo. Sulla ribattuta dell’occasione di Guiebre, al 12′, Fischnaller di testa avrebbe l’occasione di portare in vantaggio i rossoblù, ma la spreca. Il Pescara nel primo tempo pare inesistente, l’unica occasione è con una conclusione centrale di Squizzato, facilmente parata da Zac.
SCOTTO GOL. Il gol però – fa capire – è nell’aria, e arriva al 33′ di un primo tempo dominato: Fisch innesca Zambataro, che trova Scotto ben posizionato. Il capitano, voglioso di riscatto, da due passi sigla l’1-0. E’ la ciliegina sulla torta di un attacco spettacolare, 7° gol in 3 partite per i rossoblù. Il Pescara prova la reazione con Tunjov al 41′, direttamente dalla bandierina, riesce a salvare Zaccagno che subisce pure un duro colpo. Dametto e Varela hanno l’occasione di segnare il 2-0, una per parte, ma né uno né l’altro controllano bene, Plizzari nemmeno s’impensierisce. Di contro, il Pescara nella ripresa s’affaccia in attacco: Cangiano al 7′ ci tenta a giro, Tunjov ci tenta di sinistro dal limite, Zaccagno e la difesa parano quel che possono.
SHOW DI SORPRESE. La chiave tattica, quindi, sta nei cambi: Mastinu e Fischnaller fuori per Masala e l’esordiente Casini, Squizzato e Ferraris dentro nel Pescara. Il gol adriatico è nell’aria: se un fallo impedisce a Brosco il pareggio al 20′, Ferraris su tap-in da un tiro potentissimo di Vergani mette dentro di testa il gol del pareggio. La Torres ora s’innervosisce, pur riprendendo il possesso: Liviero e Masala finiscono nel taccuino degli ammoniti, Goglino rileva un deludente Varela, l’unico a impensierire Plizzari è Zecca al 44′, con una botta da sinistra (e di sinistro) centrale. Cangiano risponde con il gol del 2-1: Baldini dal limite dell’area lo mette nelle condizioni di concludere, la punta risponde mandando il pallone all’incrocio, Zaccagno non può nulla. Ma quando sembra arrivare la sconfitta, ancora una bandiera salva i rossoblù e regala il risultato più meritato, il pareggio. Cross di Brentan, da due passi di testa Masala batte Plizzari per il 2-2 definitivo.
Il tabellino
Pescara-Torres 2-2
PESCARA (4-3-3): Plizzari 6,5, Staver 5,5, Brosco 6, Pellacani 6, Crialese 6, Dagasso 6, Squizzato 5,5 (13’st Lonardi 6), Tunjov 5,5 (49′ De Marco sv), Bentivegna 6 (19’st Ferraris 6,5), Vergani 6, Cangiano 7. A disp. Saio, Profeta, Mulè, Giannini, Moruzzi, Meazzi, Valzania, Saccomanni, Tonin, Arena. All. Baldini 6,5
TORRES (3-4-2-1): Zaccagno 6,5, Dametto 6, Antonelli 5,5, Fabriani 6, Zambataro 6,5, Mastinu 6 (10’st Masala 6,5), Brentan 6, Guibre 7 (28′ st Liviero 5,5), Scotto 6,5 (28’st Zecca 6), Varela 6,5 (40’st Goglino sv), Fischnaller 6 (10’st Casini 5,5). A disp. Petriccione, Petricciuolo, Coccolo, Mercadante,. All. Greco 6
Arbitro: Valerio Vogliacco di Bari 6
Reti: 32’pt Scotto (T), 33’st Ferraris (P), 44’st Cangiano (P), 50’st Masala (T)
Note: ammoniti Antonelli, Liviero, Masala (T), Lonardi (P)
Spettatori 4.402 per un incasso di euro 36.380
Recuperi 3’pt
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