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Torres, il sogno finisce qui: due gol, due offside, il Benevento va in semifinale playoff
Torres in Serie C per la stagione 2024-2025: sanniti in semifinale, Paleari para tutto, eccetto due gol – in offside – della Torres. Giocatori che ringraziano, Galipò e Nuova Sardegna contestati
SASSARI – L’uomo che sancisce il risveglio da un sogno promozione durato 7 anni, da quel Tonara-Torres del 4 marzo 2018 che, de facto, avviò la scalata che ci portò a dove siamo stasera, è il super portiere del Benevento. Paleari non ha concesso nulla, nonostante la Torres avesse dominato. A dominare, però, si vince solo nelle battaglie romane: il gol tanto atteso non è arrivato, il Benevento va in semifinale playoff per il gol di Talia all’andata. Finisce il sogno promozione dei rossoblù: per il resto, è comunque una stagione da incorniciare.
SUPER PALEARI. Già al 2′ Torres che si rende pericolosa: punizione di Dametto, botta di sinistro su controbalzo, pallone fuori di un soffio. Al 5′ la formazione di casa si porta in vantaggio: corner di Liviero, Antonelli fa la sponda per Scotto che becca la traversa, sulla ribattuta Zecca inserisce per Ruocco che mette dentro di testa. Pubblico in delirio, tuttavia il VAR segnala offside del 77, gol non valido. La Torres non si scoraggia e assedia la porta di Paleari: il numero 21, dal canto suo, si rende protagonista con due parate al 21′, prima su stacco di Diakite, poi su sinistro rasoterra di Idda dall’angolo dell’area rossoblù. Episodio di nervosismo al 31′, con Talia che atterra Zecca in scivolata sul perone, ammonizione per il centrocampista difensivo dei sanniti, il quale si scaglia su Idda. Il catalano ribatte, ma Scotto lo allontana in maniera rabbiosa. Gioco fermo al 35′ per una scaduta di Mastinu, sugli sviluppi dell’azione successiva Scotto riceve lancio lungo, davanti a Paleari sceglie di servire Ruocco, mal appostato, pallone fuori. Mastinu ancora protagonista al 44′, con un destro da fuori area che sfiora il palo. Nei 2′ di recupero si mette in proprio ancora la regia, con Mastinu e Giorico che da corner hanno un’occasione a testa, ma Paleari e l’imprecisione negano il gol.
(RACCONTO DEL MATCH). Nessuna delle duellanti cambia nel secondo tempo, e via con Scotto che guadagna una punizione dal limite, rimpallata dalla barriera. Ci prova poi Mastinu al 4′, diagonale troppo aperto di deestro, fuori. Secondo tempo inizialmente di sommario equilibrio, finché Paleari non opera le sostituzioni che vedono gli ingressi di Starita e Rillo. Ci prova Scotto al 22′, su cross di Ruocco, il capitano viene anticipato da Viscardi; dal corner, Paleari intuisce il tiro cross di Mastinu, Diakite incespica sul pallone e la difesa del Benevento recupera. Nuovo vantaggio Torres al 30′, con Diakite che spara rasoterra da destra, pallone in gol ma c’è netto offside di Idda. La Torres a questo punto perde la testa: Zecca si fa espellere per un fallo in attacco, seppur sia da valutare l’entità del fallo, poco dopo il neoentrato Bolsius lo emula. Torres che in Zona Cesarini tenta il tutto per tutto, ma Paleari non si fa battere. Diakite come all’andata buca al 4′ di recupero un gol già fatto. Sull’ultimo pallone salvato da Zaccagno, che era salito, finisce il match: la Torres ci riproverà l’anno prossimo. C’è da giurarci
UN SOGNO SFUMATO. Un sogno durato una stagione, sfumato sull’ultimo match. Sulle parate di Paleari, sugli offside millimetrici, sulla sfortuna dei rossoblù. Non si sa se il Benevento era la squadra più forte, ma il punteggio è di 1-0 complessivo. Greco ha fatto il possibile coi suoi uomini più rappresentativi, ma non ha colpe, nel complesso. Tra i giocatori in campo bene il centrocampo, eccetto un Zecca un po’ nervoso, la cui espulsione però è parsa eccessiva. Mastinu e Giorico propositivi, Diakite e Kujabi timoriposi, troppo. Nhulla da dire sulla difesa, che ha dovuto fare il compitino di fronte a un Benevento che non ha praticamente attaccato (0 tiri in porta). Grazie lo stesso, Torres. L’anno prossimo obiettivo rivalsa. C’è da giurarci.
SASSARI TORRES – BENEVENTO 0-0
TORRES (3-4-1-2): Zaccagno; Idda, Antonelli, Dametto; Zecca, Giorico, Mastinu (37′ st Kujabi), Liviero; Ruocco; Scotto (30′ st Goglino), Diakite.
A DISPOSIZIONE: Garau, Nunziatini, Goglino, Kujabi, Masala, Lora, Rosi, Cester, Fabriani, Siniega, Sanat, Zambataro, Petriccione, Fischnaller.
CT: Greco
BENEVENTO (3-4-3): Paleari; Berra, Capellini, Viscardi; Improta (35′ st Meccariello), Talia, Nardi, Simonetti; Ciciretti (20′ st Starita), Perlingieri (20′ st Rillo), Lanini (35′ st Bolsius).
A DISPOSIZIONE: Manfredini, Benedetti, Masciangelo, Meccariello, Karic, Kubica, Marotta, Ciano, Ferrante, Agazzi, Terranova, Carfora, Bolsius.
CT: Auteri
Arbitraggio: principale Galipò (Firenze), assistenti Munerati-Linari, IV Uomo Ancora, VAR Ghersini, AVAR Longo
Note: ammoniti Idda, Talia, Viscardi, Greco, Nardi; espulsi al 31′ st Zecca per fallo in attacco, al 38′ st Bolsius per fallo in attacco
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