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Sassari – Presentata oggi la Stagione Lirica 2024 del de Carolis
Nomi di spicco del concertismo e della lirica internazionale, da aprile a dicembre una ricca stagione sinfonica e 5 titoli operistici che porteranno, sul palco del Comunale, tre nuove produzioni tra cui una prima mondiale
La stagione lirico-sinfonica 2024 dell’Ente de Carolis di Sassari, realizzata grazie al contributo del Ministero, della Regione, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna punta su una proposta d’eccellenza che si colloca negli standard dei più importanti teatri italiani.
Al via dal 24 aprile un cartellone ricco di novità dove si consolidano le operazioni di successo inaugurate lo scorso anno, come la stagione sinfonica: che propone in questa seconda edizione 4 concerti ospitando al Teatro Comunale artisti di fama mondiale. Confermate anche le 2 anteprime estive della stagione lirica.
La grande lirica d’estate.
Dopo il successo del 2023 il de Carolis conferma le due anteprime nei mesi estivi con il progetto “La grande lirica d’estate” che presenta una prima mondiale della versione italiana: “Falso tradimento” del noto compositore italiano Marco Tutino. L’opera andrà in scena al Comunale di Sassari il 28 giugno alle 20,30 e domenica 30 giugno alle 18,30. A dirigere l’Orchestra del de Carolis sarà Beatrice Venezi. La regia le scene e i costumi saranno curati da Hugo de Ana artista molto apprezzato in ambito internazionale, ha diretto allestimenti lirici nei principali teatri d’opera in Italia e nel resto del mondo. Il libretto di Luca Rossi e Wolfgang Haendeler racconta l’ammutinamento di Kiel che coinvolse gli equipaggi della marina imperiale tedesca il 3 novembre 1918, verso la fine della prima guerra mondiale. Un frammento di storia contemporanea, in cui si intrecciano eroismo e tradimento, nel racconto di quella scintilla di ribellione che si estenderà poi a tutta la Germania e porterà alla repubblica di Weimar.
Un grande titolo verdiano “Otello” è invece l’atteso evento della seconda edizione della lirica in piazza d’Italia che dopo il trionfo dell’opera “Pagliacci” dello scorso anno propone il prossimo 12 luglio alle 21,30 il capolavoro di Giuseppe Verdi che trasformerà il salotto sassarese in un teatro a cielo aperto.
A dirigere l’orchestra del de Carolis sarà anche in questa edizione Sergio Oliva che dopo il grande consenso di pubblico e critica avuto con “Pagliacci” torna sul podio dell’atteso evento in piazza. La regia e le scene del nuovo allestimento del de Carolis saranno curate da Alberto Gazale, direttore artistico dell’Ente, molto apprezzato nell’ edizione 2023 per la regia di “Pagliacci” e del dittico del ‘900.
“Nella stagione 2024 andremo a consolidare il processo di svolta – dice il presidente del de Carolis Antonello Mattone –che sta accompagnando l’Ente verso profonde trasformazioni, grande crescita e ottimi riscontri. Ci sono diversi fattori che hanno inciso su questo nuovo assetto, oltre alla grande competenza del direttore artistico Alberto Gazale e il progressivo incremento generale dei finanziamenti pubblici, va ricordata l’ottima sinergia creata con l’amministrazione comunale, che ha portato, tra l’altro, alla concessione al de Carolis della gestione del teatro Comunale. Da sottolineare, a questo proposito, che la presenza continuativa dell’Ente nel coordinamento del teatro sta contribuendo a rendere il Comunale uno spazio culturale vivo e attivo in tutto l’arco dell’anno”.
presentata oggi a sassari la stagione lirica 2024 del de carolisLa stagione lirica- grandi star sul palco del Comunale.
Nell’anno pucciniano ad inaugurare e chiudere la stagione autunnale del de Carolis saranno due titoli dedicati al grande Maestro: Tosca ( 1-3 -5 novembre ) e “La bohème” (18-20-22 dicembre). Grande attesa anche per il quinto titolo in cartellone Werther di Massenet ( 29 novembre -1 dicembre) che vedrà il ritorno su palco del Comunale del tenore Francesco Demuro: star della lirica internazionale.
Tra gli altri grandi nomi presenti nel cast della stagione 2024 il baritono Marco Caria che dopo il successo dell’ultima stagione, che lo ha visto protagonista a Sassari di “Pagliacci” e “Nabucco” interpreterà il ruolo di Jago nell’Otello in piazza d’Italia. Ad interpretare Cavaradossi in “Tosca” sarà un altro nome di richiamo Otar Jorjikia che ha ricoperto lo stesso ruolo alla prima della Scala di Milano del 2019. Le scene di “Tosca” saranno realizzate da uno dei più apprezzati pittori italiani contemporanei Giovanni Gasparro. Tra i graditi ritorni anche quello del tenore sassarese Matteo Desole, di Angela Nisi che dopo aver interpretato con grande successo Nedda in “Pagliacci” sarà ora Desdemona in “Otello” e di Marta Mari già applaudita Berta nel cast del “Barbiere di Siviglia” del 2017. Tra le eccellenze sarde in cartellone anche il direttore Leonardo Sini che dirigerà l’Orchestra dell’ Ente nella “Bohème” di Puccini.
“Con una stagione incentrata su tre nuovi allestimenti – dice il direttore artistico Alberto Gazale – tra cui una prima rappresentazione mondiale proseguiamo nel solco già tracciato nel primo anno del mio mandato promuovendo la produzione artistica di qualità realizzata nel teatro di Sassari. Il valore delle proposte del de Carolis è stato premiato non solo dalla critica ma anche dalla risposta di un pubblico affezionato che ci segue con crescente entusiasmo e identifica sempre più la stagione e i suoi eventi come importanti occasioni di incontro, convivialità e scambio culturale. La nostra idea è quella di coltivare un teatro vivo, accogliente, aperto alla città, alle novità e a nuovi stimoli. Produrre spettacolo a Sassari significa spostare il baricentro, portare il nostro teatro, decentrato da un punto di vista geografico, all’attenzione del mondo culturale nazionale. Con questo obiettivo nascono i nostri nuovi allestimenti, che portano anche preziosa linfa economica al territorio con il coinvolgimento di numerose maestranze. In particolare quest’anno la produzione di un allestimento in prima mondiale firmato da un compositore contemporaneo noto e apprezzato come Marco Tutino sarà per il de Carolis un imponente sforzo mirato al raggiungimento di un obiettivo ancora più importante per il nostro teatro e per la città. Anche con il progetto della lirica in piazza, in cui ho creduto sin dall’inizio del mio mandato, abbiamo pensato che fosse importante alzare l’asticella. Dopo l’esperimento di “Pagliacci”, ottimamente riuscito, con “Otello” porteremo in piazza un’opera maestosa, articolata, dedicata ad un pubblico sempre più esigente e competente per una grande festa della musica aperta alla città”.
LA STAGIONE SINFONICA Nomi di spicco anche nella stagione sinfonica dell’Ente Concerti che dal 24 aprile aprirà una finestra sul concertismo internazionale. Ad inaugurare il cartellone 2024 sarà uno dei massimi esponenti della scuola violinistica italiana contemporanea: Uto Ughi che dirigerà l’Orchestra del de Carolis in un programma che proporrà musiche di Mozart e Viotti.
La stagione sinfonica proseguirà il 4 maggio con un concerto di Massimo Quarta già acclamato ospite della passata edizione e nominato dal de Carolis Direttore principale ospite per il sinfonico. Quarta dirigerà l’orchestra del de Carolis in un programma dedicato alla musica di Čajkovskij.
Il terzo appuntamento con la sinfonica (11 maggio) sarà affidato ad un altro esponente di punta del concertismo Umberto Benedetti Michelangeli che dirigerà l’orchestra dell’Ente con un programma dedicato a Mozart e Beethoven. Sul palco del Comunale salirà in questa occasione un’altra affermata interprete: la pianista Leonora Armellini vincitrice del concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin.
A chiudere la stagione sinfonica sarà il 19 ottobre il direttore Daniele Agiman già applaudito nella scorsa edizione per la direzione del dittico del ‘900. Agiman guiderà l’Orchestra del de Carolis in un concerto che vedrà sul palco gli artisti della Fondazione SIAA. “Sic itur ad astra” (così si sale alle stelle) questo il significato dell’acronimo dell’ associazione con sede nel Liechtenstein che, senza scopo di lucro, sostiene giovani artisti fin dall’inizio della loro carriera e li avvia alla professione, presentandoli al pubblico in prestigiose occasioni di concerto. Il teatro di Sassari è stato scelto tra le sedi in cui gli artisti della fondazione si esibiranno nel 2024. Tutti i concerti della stagione sinfonica inizieranno alle 20,30 al Comunale.
Fulcro di ogni produzione sarà anche quest’anno l’Orchestra dell’Ente composta da 70 elementi e formata per il 98% da musicisti sardi, molto apprezzata da pubblico e critica anche nell’ultima stagione concertistica e lirica.
Altro pilastro della stagione: il Coro del de Carolis sarà diretto dal maestro Francesca Tosi, direttore musicale dell’Ente.
Grande novità di quest’anno è infine la nascita del Coro delle voci bianche dell’ente de Carolis. La nuova realtà artistica, che potrà contribuire a far crescere nuovi talenti e la passione per il canto nelle giovanissime generazioni, sarà diretta dal maestro Salvatore Rizzu.
Confermando l’attenzione per il rapporto con il pubblico torneranno anche le presentazioni delle opere in spazi cittadini prescelti: simbolo dell’arte e della creatività. Le presentazioni saranno accompagnate da interventi musicali dei protagonisti, aneddoti, aspetti salienti, curiosità storiche delle opere in cartellone
Già fissate le date delle seguitissime Anteprime giovani che portano in teatro gli studenti delle scuole cittadine: “Tosca” 30 ottobre – “Werther” 27 novembre – “La bohème” 16 dicembre sempre alle 16.30.
Il botteghino del teatro Comunale aprirà a partire da martedì 2 aprile: mattino 10/13 pomeriggio 17/20. Info Tel 079 290881- marialisadecarolis
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