Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
Confcooperative Sassari Olbia, Successo di partecipazione per l’Assemblea Provinciale
Nella relazione dell’uscente e poi rieletto presidente Gavino Soggia il senso dello slogan Noi siamo Confcooperative! Governance Comunità Vita
Confronto. Continuità. Rinnovo e riconferma delle cariche. Impegno. Partecipazione. Incontro. Il tutto accade in una sala colma in ogni ordine di posto e partecipe, di fronte a una platea convocata per l’Assemblea di Confcooperative Sassari Olbia, chiamata ad ascoltare la relazione del presidente Gavino Soggia (uscente e poi rieletto per la terza volta a scrutinio segreto), gli interventi dei vari relatori chiamati al tavolo, l’intro ed intermezzo musicale che accompagna lo scorrere della giornata. Omaggio a tutti a fine lavori: una piccola quercia griffata Alberea (startup).
Questo è accaduto oggi a Olbia nel corso di “Noi Siamo Confcooperative! Governance Comunità Vita“, evento griffato Confcooperative Sassari Olbia ospitato negli spazi della sala Baronia del Grand Hotel President. I lavori si aprono con Maria Carmela Solinas nominata presidente dell’Assemblea. Quindi spazio all’elezione degli organi per acclamazione: vicepresidente Maria Frisciata, Coop. Solaria, segretario Verbalizzante Battistina Marras, Coop. Puntocooper; nomina Commissione Verifica: Maria Lina Piga Consorzio La Sorgente, Coop. Serenissima, Andrea Pilia, Confcooperative Sardegna e Massimo Ruiu, Coop. Puntocooper; nomina Commissione Elettorale: Gilberto Marras, Confcooperative Sardegna; Antonello Pili, Gianluca Secci, Coop. Sabbafrisca.
Alcuni dati su Confcooperative Sassari Olbia aggiornati al 30 aprile 2023: fatturato aggregato: 100 milioni di euro; costo del lavoro: 45 milioni di euro; attivo patrimoniale (investimenti): 97 milioni di euro; patrimonio netto (indicatore di capacità aziendale): 23 milioni di euro; soci: 5mila persone; buste paga: 2.300 relative ad altrettante persone full e part time; 1200 collaboratori professionisti e conferitori che ricevono un valore a fronte della presentazione di una fattura commerciale.
Alcuni dati su Confcooperative Sardegna: fatturato aggregato: 650 milioni di euro; costo del lavoro: 210 milioni di euro; attivo patrimoniale (Investimenti): 1.600 milioni di euro; patrimonio netto (indicatore di capacità aziendale): 260 milioni di euro; soci: 20mila persone; buste paga: 15mila relative ad altrettante persone full e part time; 10mila collaboratori professionisti e conferitori che ricevono un valore a fronte della presentazione di una fattura commerciale.
Il mandato del presidente Gavino Soggia e del Consiglio Provinciale della Confcooperative Sassari Olbia è in scadenza. La giornata, oltre ai lavori utili ad espletare gli adempimenti assembleari e le elezioni degli organi sociali, rappresenta una occasione unica per un confronto condiviso e costruttivo, ed un momento di partecipazione attiva alla vita dell’Associazione in cui raccontare passato e presente per proiettarsi nel futuro. A fine incontro spazio a modalità voto e votazioni.
Una mattinata di unione e relazione con altri Enti: parla Benedetto Fois consigliere della Camera di Commercio Sassari, Tommaso Pala (Promocamera di Sassari, delegato di Arzachena), Luigi Chessa (direttore Promocamera), Gianni Pintus, presidente ACG Sassari.
Gavino Soggia, candidato al terzo ed ultimo mandato da presidente di Confcooperative nord Sardegna, excursus fra passato e futuro: “Mi tremano le ginocchia. Parto dal titolo dell’assemblea di oggi: noi siamo Confcooperative! Governance, comunità, vita. Costruita reputazione, connessione valore per cooperative e soci. Tavoli importanti ci hanno visti coinvolti. Innovazione. Rio organizzazione. Il tutto in collaborazione con la coordinatrice Battistina Marras e il sostegno del consiglio. Vasto il territorio del nord Sardegna in cui ci troviamo ad operare. Confcooperative Sassari Olbia è insieme di imprese di cui andare fieri. Pronti alle sfide future e con persone e competenze date a intraprendere queste sfide. Serve la forza e il contributo di tutti. Non siamo soli, urliamolo. Abbiamo imprese e persone che ci affiancano. Vogliamo dire la nostra, come territorio. Non è possibile che passino progetti enormi che ricadono sulla nostra terra senza interagire con il territorio. Oggi vi chiederemo di modificare lo statuto – modifiche illustrate da Franca Sias – e il nostro nome: Confcooperative nord Sardegna. Un solo nome che rappresenta tutti: tutti i territori, tutte le cooperative. Responsabilità politica economica e morale: siamo noi responsabili diretti di ciò che accade oggi e che accadrà ai nostri figli. Non possiamo distrarci né dimenticare ciò che sta succedendo [..] Tempo di restituzioni. Tempo di dire grazie. Dovere fondamentale incoraggiarti più giovani, che abbiano il coraggio di sognare e cambiare il mondo. Indispensabile il ricambio“.
Anna Manca, vice presidente Confcooperative Nazionale: “Un caro saluto a cooperatrici e cooperatori. Giornata importante perché si è chiamati a rinnovare gli organi di rappresentanza, importante momento di democrazia. Importante però oggi rinnovare un patto sui valori cui ci ispiriamo come movimento operativo. Patto per costruire il futuro sulla base di principi solidi. Principi irrinunciabili“.
Fabio Onnis, presidente di Confcooperative Sardegna: “Forte vocazione cooperativa, questa sala ne è la testimonianza. Città importanti sul territorio, Olbia e Sassari, Alghero. Ci sono delle eccellenze. Interessanti le iniziative portate avanti con l’Università di Sassari. Voi non siete secondi a nessuno. Presenti molte cooperatrici e cooperatori sociali. Molti hanno dovuto ricercare figure specifiche, come gli assistenti sociali: corso di Laurea attivato a Sassari, punto di riferimento per tutta l’Isola“.
Gilberto Marras, direttore Confcooperative Sardegna: “Complimenti a Gavino e al gruppo dirigente per il lavoro che ha fatto. La cooperazione è capace di resilienza. Il Covid, le guerre, l’inverno demografico, comunità che muoiono. Le sfide ci attendono: la sfida del cibo; la sfida dei territori; le grandi infrastrutture fra energia e nuove tecnologie e innovazione. Servirà certamente grande forza da parte di Confcooperative. Servirà forza per tradurre la parola cooperazione nel suo vero significato che è territorio”
Interventi di confcooperative: Antonello Pili, Federsolidarietà; Fulgenzio Cocco, Federlavoro; Dematteris Raffaele, Fedagripesca; Gianluca Secci, Coop. S’Abba Frisca e Federcultura, Lina Piga, Consorzio La Sorgente e Coop. Serenissima; Maria Frisciata, Coop. Solaria, Barbara Vargiu, Coop. Le ragazze terribili, Giuseppina Balzano, Coop. Pescatori Castelsardo