Il ritorno – Come Bremer o Acerbi: Antonelli roccia della difesa della Torres
L’intervista – Manuel Fischnaller: l’altoatesino che ha conquistato il cuore dei sassaresi
I suoi gol stanno facendo volare la Torres. Manuel Fischnaller, 32 anni, attaccante altoatesino di Bolzano, in pochi mesi ha conquistato Sassari. E non solo per le sue reti e le riconosciute doti tecniche, ma per la grande disponibilità e correttezza. Un bravo ragazzo che piace a tutti: a squadra, società e tifosi. Domenica a Cesena, contro la prima in classifica, ancora suo il gol del pari. I rossoblù sono sempre secondi a due punti dai romagnoli. Autorizzati a sognare.
Dopo la rete del Cesena avete pensato il peggio?
Sinceramente no. Ho visto negli occhi dei compagni immediata voglia di riscatto ed infatti abbiamo subito pareggiato. Contro una grande squadra. Ma non potevamo deludere i nostri straordinari tifosi giunti in massa in una trasferta così lontana.
È stata una bella partita, tra due tifoserie che si sono applaudite. Un segnale di maturità per il calcio?
Ci ha fatto estremamente piacere il rapporto di grande rispetto e amicizia tra la nostra tifoseria e quella cesenate. E’ stata una bella partita in tutti i sensi. In campo e sugli spalti. Uno spot per il calcio.
Lei è un altoatesino, come si sta trovando in un luogo molto diverso come Sassari?
A Bolzano mi affacciavo e vedevo le montagne. In Sardegna è tutto diverso: c’è il mare. Un clima più mite. Ma ci sono due similitudini: due popoli fieri, legati al loro territorio e alle loro tradizioni.
Come trascorre il tempo libero a Sassari?
Lunghe passeggiate in città, assieme alla mia compagna e la nostra figlioletta che ha solo 5 mesi. Nelle belle giornate andiamo al mare. Specie a Platamona. Ancora non sono andato a Stintino. Mi hanno detto della bellissima spiaggia della Pelosa. Contiamo di andarci al più presto.
Ha assaggiato il nostro pesce?
Certo. In alcuni ristoranti del litorale. Squisito. E tutti estremamente gentili, discreti e garbati con noi.
Ha intenzione di rimanere a Sassari?
Ho un contratto di due anni che intendo onorare. Ma oltre a questo mi trovo molto bene. In questa terra meravigliosa e ospitale. Con un rapporto così bello con società, compagni e tifosi.
Uno come Fischnaller non meriterebbe anche categorie superiori?
Non sta a me dirlo. Forse in qualche stagione, come Alessandria, non sono stato molto fortunato, sempre secondo. In serie B ho giocato non certo sfigurando. Ora penso di essere maturato e sono alla Torres. Abbiamo il dovere di credere in questo sogno e regalare altre emozioni ai sassaresi e a tutti i nostri tifosi.
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