È del famoso fumettista Graziano Origa il corpo recuperato al Poetto

Amava definirsi “Artista di carta”, perché con la carta si è sviluppato il suo percorso artistico, di grafico, disegnatore, giornalista e direttore editoriale. Attesa l’autopsia. Aveva 71 anni, viveva a Dolianova

Graziano Origa è morto a 71 anni nelle ore scorse in mare ma solo in serata si è appreso che quel corpo ripescato era il suo. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Quartu Sant’Elena e subito dopo la Capitaneria di Porto. È stato proprio il personale della Guardia costiera a recuperare il cadavere che è stato trasferito poi al cimitero di San Michele, dove saranno eseguiti gli accertamenti necroscopici per chiarire le cause della morte.

Forse un malore gli è stato fatale. Un cadavere infatti era stato recuperato durante la notte scorsa al Poetto di Quartu, in località Margine Rosso. Le cause del decesso non sono ancora state chiarite. La procura ha disposto per domani l’autopsia. Il corpo è stato notato poco dopo mezzanotte da un passante, che ha dato l’allarme.

Conosciutissimo nel mondo del fumetto italiano. Era stato direttore sul finire degli anni Settanta della rivista underground Gong periodico di musica rock e cultura giovanile e aveva aperto con un gruppo di aspiranti fumettisti – fra cui Corrado Roi, Fabio Civitelli, Enea Riboldi che diventeranno disegnatori di Dylan Dog, Tex Willer, Dampyr della Bonelli Editore –  lo “Studio Origa”. L’anno dopo crea il movimento denominato PUNK ART, una filosofia di vita che si traduce con rappresentazioni trasgressive e sopra le righe di personaggi italiani della moda, della politica e della cultura, molto diversi tra loro: da Moro a Pier Paolo Pasolini fino a Sid Vicious e Giorgio Armani.

Artista ma anche  giornalista, illustratore e autore di fumetti italiano. Esordisce all’inizio degli anni settanta sul quotidiano L’Unione Sarda e su riviste di settore. Nel 1973 stampa la rivista underground Contro.

È sua la creazione della testata Fumetti d’Italia e del personaggio Videomax. Origa è stato un artista pop all’epoca di Warhol e un punk prima dei punk. Ha collaborato a centinaia di quotidiani, settimanali e mensili, italiani e stranieri ed ha girato il mondo vivendo per alcuni anni a New York. Il sindaco di Dolianova, Ivan Piras, ha espresso il cordoglio a nome dell’intera comunità: “Perdiamo un artista, un amico. Graziano ha dato lustro al nostro paese”.