Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
PlayOffLBA | Dinamo sul pezzo, ma non basta: Gara 1 è di Venezia
Con una grande prova difensiva l’Umana Reyer Venezia supera 82-79 il banco di Sardegna Sassari e si aggiudica gara 1 della serie dei quarti di finale, quella sulla carta più equilibrata tra teste di serie 4 e 5. Nella Reyer brillano Watt e capitan Bramos, 19 e 12 punti, poi è Willis a sigillare il risultato in lunetta. A Sassari non bastano i 18 di Dowe e i 13 di Diop
Una straordinaria Dinamo gioca una grande gara 1 dei quarti di finale venendo battuta 82-79 al termine di un match bellissimo. Sassari gioca un eccellente primo quarto, arriva anche a +12 poi Venezia reagisce con le percentuali nel tiro da 3 punti e la solidità di Watt dentro l’area. Nel secondo tempo due bombe di Bramos sembrano spezzare l’inerzia, ma il Banco ha sette vite, Dowe, Robinson e una clamorosa difesa riportano la Dinamo nel confronto. Diop è formidabile e porta Sassari al fotofinish, la Dinamo ha la palla per vincere, nell’area succede di tutto, nessun fallo e Willis chiude dalla lunetta con 4/4. La preghiera di Bendzius si spegne, Venezia va 1-0 ma la squadra di Bucchi è stata super.
PREVIEW
Ancora una volta è Venezia – Dinamo ai playoff dopo il 2019 con le 7 partite di finale Scudetto e le 5 nei quarti di finale 2021. È la 13esima sfida nella post-season, la 37esima in totale in serie A, Bucchi recupera tutti per la tappa più importante della stagione, ma la Reyer ci arriva a vele spiegate con 8 vittorie nelle ultime 9 di regular season e una condizione di forma di assoluto livello.
Spahija parte con il quintetto di taglia con Granger, Bramos, Parks, Willis e Watt. La Dinamo schiera Dowe come playmaker, Kruslin come guardia, Jones da ala piccola, Bendzius da ala forte e Stephens come centro. Robinson parte dalla panchina.
DINAMO PERFETTA
Una grande Dinamo gioca un primo quarto straordinario, subito impatto difensivo di livello, aggressività e condivisione della palla in attacco. Dowe parte a mille, Sassari firma subito il primo parziale prima sul 12-6 poi sul 18-12, grazie anche alle giocate di Robinson uscendo dalla panchina e al contributo di Diop (Stephens subito fuori con 2 falli). Venezia prova a reagire con Watt e con la profondità del proprio roster, Bucchi ruota già 10 uomini dopo 7 minuti, il Banco tira con percentuali altissime ed è pronta su ogni dettaglio (22-29)
REAZIONE DI VENEZIA
Il Banco inizia benissimo il 2° quarto continuando ad avere impatto offensivo, i canestri di Robinson e la bomba di Treier danno ancora il vantaggio in doppia cifra a Sassari (29-39). È una bellissima partita, Venezia trova in Mokoka e Brooks due baluardi per la rimonta, la Reyer tira con pazzesche percentuali dal campo (6/9 da 3 punti), Watt non sbaglia un colpo, la Dinamo si carica di falli e non riesce ad avere la stessa fluidità. I padroni di casa trascinati dal tutto esaurito del Taliercio firmano il break micidiale di 14-0 che ribalta il confronto, il Banco resiste in chiusura di primo tempo ma va sotto all’intervallo (50-45)
Dowe 12 punti, Robinson 10 punti, Venezia 19/28 dal campo, solo 4 perse per la Dinamo con 6 rimbalzi offensivi e 10 assist
LA DINAMO RESISTE
Nel 3° quarto la Dinamo sembra far fatica a livello offensivo ma è viva a rimbalzo offensivo e difende nonostante la bassa percentuale nel tiro da 3 punti. Sassari arriva sul 57-54 poi Bramos da micidiale cecchino e giocatore di grandissima esperienza mette due siluri che sembrano creare il gap decisivo. (63-54). Il Banco non muore mai e ricuce possesso su possesso continuando a crederci e difendendo forte. Venezia rimane con 7 punti di vantaggio al 30’ poi però la Dinamo tira fuori il meglio di sé. Ultimo quarto pazzesco di Diop che domina nel pitturato con stoppata, recuperi e finalizzazione dall’altra parte.
Il senegalese è completamente in trance agonistica e produce il massimo sforzo di Sassari che riesce con cuore orgoglio e una grande difesa a rientrare nel match. Prima arriva sul 65-60 e c’è la prima azione contestata del confronto con antisportivo fischiato a Dowe dopo che era stato fischiato fallo a Tessitori, la Dinamo si ritrova a -9, poi nel concitatissimo finale una magata di Robinson in difesa permette alla squadra di Bucchi di avere il possesso della vittoria, penetrazione di Dowe, la cattura Diop a rimbalzo che subisce un contatto, stessa cosa per Dowe che riprende il pallone ma viene quasi buttato fuori dal campo, poi Willis fa 4/4 dalla lunetta e sull’ultima azione a -3 lo stesso Dowe viene tirato per la maglia sul cross over, la preghiera di Bendzius finisce sul ferro.
Sassari esce sconfitta 82-79 ma a testa altissima con tanti, tanti dubbi nel finale.
IL TABELLINO
Venezia: Spissu 3, Tessitori 7, Parks 8, Bramos 12, Moraschini 2, De Nicolao ne, Granger 6, Chillo ne, Brooks 7, Willis 10, Watt 19, Mokoka 8. All. Spahija.
Sassari: Jones 3, Robinson 16, Dowe 18, Kruslin 9, Devecchi ne, Treier 3, Chessa ne, Stephens 5, Bendzius 8, Gentile 4, Raspino, Diop 13. All. Bucchi.
LE STATISTICHE COMPLETE DEL MATCH
MVP: Diop gioca una partita straordinaria e un ultimo quarto pazzesco con 13 punti 5 rimbalzi, 5 assist, 23 di valutazione
CHIAVI DEL MATCH: l’ultimo possesso per vincere della Dinamo è ovviamente macchiato dal possibile fallo non fischiato, Mokoka e Brooks sono due chiavi per girare l’inerzia, la percentuale nel tiro da 3 punti della Reyer contro quella di Sassari