Verso il Salone del Libro 2023 – Intervista a Marcella Brianda

Dal 18 al 22 maggio negli spazi del Lingotto Fiere si svolgerà la XXXV edizione del Salone del Libro di Torino

 

Un appuntamento di primaria importanza nel panorama culturale nazionale, principale rassegna dell’editoria italiana tra le più prestigiose d’Europa. Punto di riferimento imprescindibile per la lettura, la formazione, la crescita umana, spirituale e sociale del nostro Paese e dei nostri territori.

L’assidua presenza sarda a questa manifestazione, fin dal 1988, è stata quest’anno premiata dagli organizzatori dell’evento con la designazione della Sardegna a regione ospite. L’isola avrà a disposizione una propria area espositiva, dove raccontare al pubblico del Salone le sue infinite storie tramandate nel tempo, insieme alle iniziative e ai progetti sostenuti nel settore editoriale e culturale. Un ponte ideale che connette la Sardegna con il resto del mondo.
È un luogo fondamentale, anche in campo internazionale, perché è possibile che a questa manifestazione fieristica e culturale torinese facciano riferimento anche i responsabili di diverse case editrici estere.

In questo periodo, tra coloro che si preparano alla cinque giorni di incontri interessanti, libri e storie, ci sono le case editrici, le agenzie di stampa, gli scrittori e le scrittrici, le organizzatrici e gli organizzatori di festival letterari e i lettori e le lettrici, questi ultimi impegnati a studiare il programma e a scegliere tra gli eventi quelli per loro assolutamente imperdibili. La partecipazione al Salone del libro è una bella vetrina perché tra i visitatori c’è tutto il mondo editoriale, ma le vendite sono solo una delle opportunità.
Abbiamo chiesto a Marcella Brianda, responsabile dell’Agenzia BieMme Servizi Letterari, con sede a Sassari, che cosa significhi per lei e per la sua attività professionale partecipare al SalTo.

“Il salone del libro per gli agenti letterari è l’occasione per andare a fare quegli incontri – momento in cui ci sono un po’ tutti i rappresentanti delle varie realtà editoriali, anche internazionali – per instaurare dei dialoghi sulla possibilità di eventuali collaborazioni tra l’agenzia e le case editrici presenti”

Per Marcella rappresenta anche un’ottima occasione per incontrare di persona i suoi autori non residenti in Sardegna; il salone del libro ha infatti questa caratteristica, di attirare tutti insieme autori di varie regioni italiane.

“Prima c’era la possibilità di organizzare più presentazioni di libri, ora è più facile trovare altri tipi di eventi dedicati alla condivisione, come il firmacopie, il libro autografato aumenta il suo valore, a livello economico ma soprattutto “emotivo”, perché crea un legame genuino con i propri lettori e potenziali tali. L’agente letterario si occupa della mediazione tra autore ed editore e della organizzazione e promozione di questo momento. Ad esempio gli editori fanno riferimento alle agenzie per avere tutto il materiale che riguarda gli autori”.

Come commenti la nomina della Sardegna a regione ospite?

“Per la Sardegna è una opportunità per confermare che la nostra isola è florida di autori e autrici di grande talento, penso ai più noti come Michela Murgia, Marcello Fois, Piergiorgio Pulixi ma non solo, ci sono delle eccellenze di scrittura anche tra i meno conosciuti. La Sardegna si mette in evidenza anche per essere una regione molto feconda nel campo dell’editoria: ottimi editori sardi contribuiscono ad impreziosire notevolmente l’editoria nazionale. È infatti abbastanza risaputo che molti autori nazionali si rivolgono agli editori sardi per pubblicare i loro lavori.”

Quali sono gli autori che la BieMme presenterà al SalTo 2023?

“Nello stand dei Fratelli Frilli ci sarà il libro di Thomas Melis “Milano. Il mondo non cambia” (con strillo di Pulixi), mentre sarà presente fisicamente l’autrice di Tempio, Margherita Altea con “Un innocente assassino”, Augh Edizioni, un libro che, dando voce a Giovanni, inascoltato ai suoi tempi, dà voce a tutti gli uomini e le donne di ogni tempo privati ingiustamente della libertà. La nostra Margherita è alla sua prima pubblicazione e presenterà per la prima volta il suo lavoro, appena uscito, proprio al Salone del Libro. Pierluigi Porazzi, definito dalla critica importante “il maestro del brivido”, recensito in ogni suo libro da Pupi Avati, La Corte Editore; sempre per la Corte Editore Francesca Caldiani, bravissima autrice di libri per ragazzi, molto amata però anche dal pubblico adulto. Nello stand della Pidgin Daniele Scalese, appena uscito con “Anna sta coi morti”, un romanzo che sta già riscuotendo molti consensi sia per lo stile che per la storia drammatica che racconta. Tutti loro saranno presenti presso gli stand dei loro Editori per firmacopie e per parlare con i lettori.
Ecco, questa è l’atmosfera che si respira ora in Agenzia in merito al prossimo Salone del Libro. Aspettiamo con grande emozione di vivere questa esperienza in maniera proficua e nello spirito del tema “Attraverso lo specchio”, un omaggio all’universo meraviglioso di Lewis Carroll, che invita le lettrici e i lettori a saltare dentro nuovi mondi, sempre attenti al presente ma con la testa tra le pagine”.