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UN CLICK DA PREMIO TENCO
L’edizione di Sanremo 2017 vede tra i giurati del Premio Tenco il fotografo Giovanni Salis
Giovanni Salis (classe 1978), fotografo e ufficialmente ”impiegato” originario di Ploaghe, è già all’opera come membro della giuria del Premio Tenco di Sanremo, il riconoscimento più ambito della canzone d’autore italiana. Classe 1978, Giovanni Salis può vantare all’attivo numerose attività all’insegna dell’impegno sociale e culturale. Infatti, oltre ad avere la delega a Cultura-Spettacoli-Turismo del Comune di Ploaghe, ha il ruolo di ”notaio di gara” multipiattaforma e spalla con l’MC nei Poetry Slam Sardegna che, in qualità di segretario regionale L.I.P.S. (Lega Italiana Poetry Slam), organizza dal 2013 in giro per l’isola. La sua attività di volontariato è presente in associazioni come Emergency (dal 2001 sino ad oggi), I’N’annI, Materia Grigia, Teatro S’Arza, AnimaMigrante. Collabora sin dalla nascita con Antas, rivista di musica e cultura sarda e con altre riviste e portali sardi, tra i quali l’Underground X Zine, Tottus in Pari, e Sonos & Contos.
Da fotografo, collabora con numerose e celebri riviste dell’Isola come La Nuova Sardegna, l’ Unione Sarda, Antas, Underground X Zine, Tottus in Pari, Sardegna Reporter, SeH e City&City.
Nel 2008 ha curato la direzione e produzione artistica ed esecutiva del progetto ”FuoriSessione” ideando e realizzando una compilation musicale che ha coinvolto artisti importanti quali Vauro Senesi, gli Yo Yo Mundi, Bandabardò, Paolo Benvegnù, Giorgio Canali & Rossofuoco, Marti Jane Robertson, John Vignola e alcuni fra i migliori gruppi della scena musicale sarda. Grazie a questa iniziativa, ha permesso di raccogliere dalla vendita dei cd oltre 20.000€ a favore di Emergency e di esportare in tutta Italia il marchio del “made in Sardinia”.
Nel 2014 ha partecipato al film “La Stoffa dei sogni” del regista Gianfranco Cabiddu, liberamente ispirato a “L’Arte della Commedia” di Eduardo De Filippo ed alla sua traduzione de “La tempesta” di William Shakespeare, proiettato in questi giorni nei cinema di tutta Italia.
Già dal 2016 Giovanni Salis è membro della giuria del Premio Tenco di Sanremo, composta da circa 250 giornalisti, critici ed esperti musicali che, durante l’anno, ascoltano i dischi in concorso e li selezionano e votano attraverso diverse fasi, per l’assegnazione finale delle prestigiose Targhe Tenco, il riconoscimento più ambito della canzone d’autore italiana. Il “Premio Tenco” è un festival di alta qualità artistica, culturale e tecnica, che dal 1974 il Club Tenco organizza annualmente a Sanremo. Una manifestazione unica in Europa, e forse al mondo, alla quale vengono invitati i più interessanti cantanti-autori italiani e stranieri. La rassegna è anche un’occasione di incontro e di amicizia fra artisti e operatori della musica per confrontarsi, discutere e stringere piacevoli rapporti umani durante tre giorni e tre notti di attività a tempo pieno. Nel 2016 si teneva la 40° edizione, intitolata “Come mi vedono gli altri… Quelli nati dopo” e dedicata al tema delle migrazioni e dell’integrazione fra i popoli, dove, dal 20 al 22 ottobre, all’interno del Teatro Ariston di Sanremo, hanno partecipato e sono stati premiati i vincitori nelle categorie: disco assoluto (Niccolò Fabi con “Una somma di piccole cose”), miglior canzone (Francesco di Giacomo, Paolo Sentinelli, Elio e le Storie Tese con “Bomba intelligente”), opera prima (Motta con “La fine dei vent’anni”), disco di interprete di canzoni non proprie: (Peppe Voltarelli con “Voltarelli canta Profazio”), miglior disco in dialetto: (ex aequo Claudia Crabuzza con “Com un soldat” e James Senese & Napoli Centrale con “’O sanghe”).