La rassegna “Colpi di testa” propone un incontro con il giornalista Darwin Pastorin
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Giovedì 4 agosto alle 19 terzo appuntamento con la rassegna “Colpi di testa”, organizzata dall’associazione Memoria Storica Torresina e dalla Biblioteca Popolare dello Sport in collaborazione con la libreria internazionale Koinè Ubik e con il patrocinio del Comune di Sassari
L’evento è inserito all’interno della rassegna Sassari Estate 2022. L’ingresso è gratuito.
Dopo la lezione di mister Francesco D’Arrigo e il grande successo dell’uno contro uno letterario tra Gigi Datome e Flavio Tranquillo, stavolta il protagonista sarà Darwin Pastorin: all’interno del cortile di Palazzo Ducale, in piazza del Comune, il noto giornalista sportivo e scrittore dialogherà con Sebastiano Virgilio sul filo del quarantennale della vittoria dell’Italia ai Mondiali di Spagna e presenterà il suo libro “Lettera a Bearzot – Il Vecio, Pablito, il Mundial ’82 e altri incantesimi”.
Darwin Pastorin è un giornalista sportivo, nato a San Paolo del Brasile da una famiglia di migranti veneti. È stato redattore al Guerin Sportivo, inviato speciale e vicedirettore di Tuttosport, direttore di Tele+, Stream TV, ai Nuovi Programmi di Sky Sport, La7 Sport, Quartarete TV.
Collabora con Passaporto Nansen, Il corsaronero, Torino Magazine. Ha scritto numerosi libri mettendo insieme calcio e letteratura, memoria personale e memoria collettiva. I suoi maestri sono stati Giovanni Arpino e Vladimiro Caminiti.
Ha condotto trasmissioni come “Sky Racconta”, “Le partite non finiscono mai”, “Il gol sopra Berlino”, “Le teorie di Darwin”.
L’Associazione Memoria Storica Torresina (AMST) è un’organizzazione no profit fondata a Sassari nel 2009 da un gruppo di tifosi della Torres e appassionati di sport, con l’obiettivo di recuperare, valorizzare e diffondere il patrimonio sociale, culturale e sportivo rappresentato dalla principale realtà sportiva cittadina.
Dal 2009 a oggi AMST ha organizzato decine di eventi, tra mostre a tema, proiezioni, incontri culturali e ha promosso la realizzazione di un concorso letterario, di un docufilm e di varie pubblicazioni. Nel corso degli anni l’attività dell’AMST si è rivolta sempre più all’ambito sociale, abbinando la promozione di un tifo sano e corretto per la squadra rossoblù a una lunga serie di iniziative rivolte ai meno fortunati: persone indigenti, anziani, emarginati, stranieri con difficoltà di inserimento nel contesto cittadino.
La Biblioteca Popolare dello Sport di Sassari, creata e gestita direttamente dall’Amst, nasce nel 2018 e dall’inizio del 2021 è collocata in via Turritana 76B, di fronte alla cattedrale di San Nicola. La collocazione non è casuale, dato che il progetto è strettamente legato alla rivitalizzazione del centro storico, agendo su un doppio piano: da un lato rivolgendosi ai residenti con l’obiettivo garantire un punto di riferimento socio-culturale nel quartiere; dall’altro attraendo nella zona cittadini che risiedono in altre zone di Sassari e hanno perso l’abitudine di frequentare la parte antica della città.
La Biblioteca, unica in Italia, è aperta a tutti e i servizi sono completamente gratuiti. A disposizione per prestito e consultazione ci sono oltre 1000 tra volumi e riviste che riguardano tutte le discipline sportive.
All’interno della biblioteca, oltre alle postazioni per la lettura, c’è uno spazio attrezzato per ospitare eventi culturali a tema sportivo, come presentazioni di libri, corsi di aggiornamento, riunioni e dibattiti. La Biblioteca Popolare dello Sport, aperta per 15 ore settimanali, è convenzionata con la Biblioteca Comunale di Sassari e con il Sistema Bibliotecario Coros Figulinas. Il progetto della biblioteca è sostenuto dalla Fondazione di Sardegna.