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“Ichnusa” viaggia per la Sardegna con l’iniziativa “Il Nostro Orgoglio”
Una campagna per raccontare l’autenticità dell’artigianato sardo in varie tappe
I sardi e le loro radici culturali: un legame viscerale e senza età che unisce 9 sardi su 10, non scalfito ma rafforzato dalle difficoltà di questi anni. La consapevolezza che spopolamento dell’entroterra e scomparsa dei mestieri e delle arti tradizionali siano le minacce più grandi al patrimonio sociale e culturale dell’isola unisce tutte le generazioni.
Ma arriva dai giovani e dal loro sogno di costruire il proprio futuro in Sardegna (che accomuna 3 under 35 su 4), la più grande “assicurazione sul futuro” della sardità, quel sentimento di appartenenza ad una terra unica ed autentica.
Sono queste le principali evidenze di una ricerca commissionata da Ichnusa alla Doxa e presentata in occasione del lancio di “Il Nostro Orgoglio”, l’iniziativa con cui il Birrificio di Sardegna vuole far conoscere più in profondità tutto “il bello” della sua Isola per farla amare, se possibile, ancora di più.
Al centro del progetto, in partenza a giugno, incontri ed esperienze autentiche e gratuite con una selezione di artigiani sardi, famosi per la pregevole qualità dei loro manufatti e per la lunga tradizione da cui attingono.
«La Sardegna è una terra meravigliosa, che alla natura selvaggia e incontaminata unisce tradizioni popolari e culturali ricche di storia. Vogliamo raccontare anche questa ricchezza attraverso il saper fare dei suoi artigiani, accendendo i riflettori su realtà e tradizioni che ci rendono orgogliosi di far parte di questa magnifica terra. Con questa iniziativa vogliamo celebrare la capacità del popolo sardo di tramandare il suo passato rinnovando tradizioni secolari, dando vita a eccellenze artigianali contemporanee» – ha dichiarato Luca Pisano, Direttore Vendite Ichnusa.
L’iniziativa: 3 tappe, 6 giornate alla riscoperta delle arti tradizionali del territorio
A rappresentare il cuore pulsante de “Il Nostro Orgoglio” sono loro, gli artigiani sardi. Ichnusa ne ha scelti 5 per raccontare la storia di una terra che ha ancora tanto da mostrare di sé al mondo.
Sono Francesca Frau, erede di una tradizione di famiglia nella lavorazione del ferro battuto, i fratelli Alessio e Antonello Vilia, che lavorano i metalli ispirandosi alla storia e alla tradizione locale per dare vita alle loro creazioni, Domenico Cugusi, artigiano del legno che si contraddistingue per la fedeltà tecnica e la resa estetica dei mobili che produce, Daniele Mameli, con le sue maschere dei Mamuthones e Domenico Pasella con i suoi lavori in sughero.
Ichnusa darà la possibilità di incontrarne alcuni nel corso di appuntamenti dedicati per scoprire, come dall’idea di un prodotto d’artigianato si arriva alla sua realizzazione. I partecipanti potranno “toccare con mano” le materie prime, gli attrezzi, i particolari dei lavori che gli artigiani stanno finalizzando e, a conclusione dell’esperienza, un brindisi con birra Ichnusa e prodotti tipici dello street food locale.
Le tappe di “Il Nostro Orgoglio” attraverseranno tutta la Sardegna per tutto il mese di giugno: si inizia il 10 e l’11 a Cagliari, con gli artigiani Francesca Frau e Domenico Cugusi, ci si sposterà poi in centro il 18 e il 19 e rispettivamente a Sarule (NU) presso il laboratorio dei Fratelli Vilia e a Mamoiada (NU) da Daniele Mameli per poi concludere il 25 e il 26 a Calangianus (SS) presso l’Artigianato Pasella.
Gli appuntamenti, della durata di circa 2 ore ciascuno, saranno 12 in tutto e ospiteranno un totale di circa 300 persone. Il modulo per le prenotazioni sarà disponibile dal 31 maggio su www.birraichnusa.it
A Cagliari un murale d’autore per celebrare il saper fare sardo
Il tour di Ichnusa alla scoperta delle tradizioni artigianali della Sardegna si concluderà idealmente a Cagliari, con la realizzazione di un murale firmato da Mauro Patta, tra i più affermati muralisti sardi.
L’artista – che aveva già dato il suo contributo l’anno scorso nell’immortalare le bellezze naturali dell’iglesiente per la prima edizione de “Il Nostro Orgoglio” – racconterà le sfumature dell’artigianato sardo in un’opera che verrà ospitata nel capoluogo sardo.
Una campagna di comunicazione social a supporto dell’iniziativa
Per promuovere “Il Nostro Orgoglio”, le arti e i mestieri tradizionali della Sardegna e le persone che li mantengono in vita, Ichnusa ha inoltre messo a punto una campagna con un video che vivrà esclusivamente su canali social, sviluppata da Publicis Italia.
Restare o tornare a vivere in Sardegna: per 7 giovani su 10 il sogno di una vita
Pur essendo rivolta a tutti, l’iniziativa “Il Nostro Orgoglio” strizza l’occhio soprattutto ai giovani, che della Sardegna rappresentano il futuro e che sull’isola sognano di realizzare il proprio.
Una fotografia più dettagliata di questo sentimento la scatta una ricerca Doxa/Ichnusa realizzata su un campione di 400 sardi. Il 96% dei sardi si ritiene legato alle proprie radici sarde, con picchi proprio tra i giovani under 30. Quasi 8 sardi su 10 temono lo spopolamento dell’entroterra e del suo patrimonio sociale e culturale, mentre 6 su 10 sono preoccupati per la scomparsa di arti e mestieri tradizionali dell’isola.
Il 75% dei giovani sogna di costruire il proprio futuro in Sardegna. Nel dettaglio, il 56% vede già oggi gli orizzonti di questo progetto, al quale si aggiunge un altro 19% che pensa di dover fare esperienza altrove per poi riportare ciò che hanno imparato sull’isola.