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“Thunderstruck” degli AC/DC supera il miliardo di visualizzazioni su YouTube
Il video musicale di “Thunderstruck” degli AC/DC è entrato a far parte del prestigioso e ristretto Billion Views Club insieme a “Nothing Else Matters” dei Metallica e le due hits dei Guns N’ Roses, “Sweet Child O’ Mine” e “November Rain”.
Il video era stato caricato sulla piattaforma quasi dieci anni fa, nel 2012, ed era stato girato da David Mallet alla Brixton Academy di Londra nel 1990. Ai membri del pubblico erano state date delle magliette con scritto: “AC/DC – I Was Thunderstruck“, indossate per tutta la durata del video.
“Thunderstruck” fa parte dell’album “The Razors Edge” (rilasciato nel settembre 1990 ) ed è arrivata fino al quinto posto della classifica Billboard Rock Mainstream negli Stati Uniti riportando in alto le credenziali della band australiana dopo un decennio – quello del post Back in Black – di luci e ombre tanto da fargli riguadagnare una seconda giovinezza e lo slot di headliner nei festival Monsters of Rock dell’estate successiva.
Angus Young, chitarrista degli AC/DC, ha raccontato come è nato l’iconicoe inconfondibile riff della canzone:
“Tutto è nato da un trick che avevo alla chitarra. L’ho suonata a Mal (Malcolm Young) e mi ha detto –Ho un buon ritmo che ci starebbe benissimo!- Abbiamo costruito la canzone partendo da questo. Abbiamo suonato il brano per mesi prima che tutti i tasselli andassero al loro posto. Per quanto riguarda il testo, bisognava solo trovare un buon titolo, qualcosa come “Powerslave” o “Highway To Hell”. Abbiamo inventato questa cosa del tuono ed è andata bene. AC/DC=potenza, è questa l’idea di base.”
Oltre a “Thunderstruck” nel Billion Views Club e le citate “Nothing Else Matters” dei Metallica, “Sweet Child O’Mine” e “November Rain” dei Guns N’Roses, ci sono anche “Numb” dei Linkin Park e “Bohemian Rhapsody” dei Queen.