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Da Sassari: la sfida vinta di Character
Lo sport come un’industria è stato il tema del workshop promosso da Character in collaborazione con la Dinamo basket, ieri nella sede dell’azienda sassarese
foto Luigi Canu
Visione e gestione sportiva, nel nuovo millennio, sono ormai paragonabili e sovrapponibili al mood che governa gestione e visione di una azienda. Lo sport come un’industria, business gratificante ma molto impegnativo che richiede competenze e grande professionalità non solo riguardo la gestione economica ma anche e soprattutto in riferimento al marketing e in ambito comunicazione d’impresa.
Temi al centro dello scambio fra i protagonisti sulla scena del fare sport e del fare impresa, mondi che troppo a lungo si sono solo sfiorati e ora invece sono complementari fra loro.
La discussione a seguito i binari del marketing sportivo – fiore all’occhiello del management Dinamo – che oggi si ritiene essere il miglior strumento utile al fornire un contributo strategico per il miglioramento delle attività svolte dalle società sportive. Tema caldo dell’incontro anche il concetto di sponsorizzazione sportiva: un accordo che in cambio di un impegno finanziario da parte di una azienda o di un ente, rende in cambio forme declinabili di pubblicità e visibilità.
Proprio in tal senso è stata sottolineata l’importanza del rapporto fra sport e industria (factory, impresa), rappresentato alla perfezione dal connubio Character-Dinamo: sinergia che va ben oltre la mera sponsorizzazione e che diventa piena partnership, con l’azienda a gravitare non più solo da satellite in orbita società sportiva. Una partnership funzionale e moderna quella fra Dinamo e Character, in cui le ricadute sono concrete. E reali.
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