5 hobby amati dagli italiani

Riuscire a staccare per un po’ dal lavoro e ritagliarsi del tempo libero è praticamente il sogno di tutti. Non sempre, però, si hanno le idee chiare su come rilassarsi o su come sfruttare le ore o i giorni che si hanno a disposizione

Ogni Paese ha la sua cultura e le sue tradizioni, di conseguenza gli abitanti di nazioni diverse possono avere abitudini e stili di vita differenti. In Italia, ad ogni buon conto, è possibile individuare almeno 5 hobby principali, che si riassumono nelle seguenti categorie: musica, sport, cucina, intrattenimento e abbigliamento.

La musica

Imparare a suonare uno strumento è un desiderio che in tanti coltivano, ma che non riescono a concretizzare proprio per mancanza di tempo. Negli ultimi anni sono aumentate a dismisura le richieste per  alcune specifiche lezioni, in particolare per il basso. Per quanto riguarda gli strumenti elettronici, invece, la domanda è calata curiosamente del 75%. Anche il canto, ovviamente, vuole la sua parte: si stima che un italiano su 4 intraprenda questo percorso per avviarsi su una strada professionale, mentre gli altri lo fanno ovviamente per puro interesse o diletto. Il fenomeno non tocca solo le grandi regioni: anche in Friuli, in Abruzzo e in Puglia ci sono molti aspiranti cantanti.

Lo sport

Per quanto riguarda lo sport e in generale l’attività fisica, non si può non citare il pilates, che ha registrato un aumento dell’affluenza dell’89%. Nell’ambito delle discipline agonistiche spicca piuttosto la boxe: in tanti la scelgono semplicemente per tenersi in forma, altri per scaricare lo stress, mentre solo una minoranza la pratica per difesa personale. I vantaggi delle attività motorie sono comunque molteplici, al di là dei propri propositi: con il pilates, ad esempio, è possibile tonificare i muscoli e perdere peso. Va da sé che se la boxe è soprattutto appannaggio degli uomini, le donne preferiscono gli altri tipi di esercizi in palestra.

La cucina

Nell’ambito della cucina si registra un interesse crescente da parte di più giovani. Un decimo delle richieste per i corsi a tema provengono infatti da ragazzi minorenni. Sono sempre di più gli studenti che si vedono tra i fornelli nel loro futuro. D’altro canto, le competenze culinarie aprono ai più ampi scenari possibili e lavorare sulle navi o nelle grandi strutture ricettive è senza dubbio gratificante. In questo caso ad essere coinvolte sono maggiormente le donne, come nel campo dell’abbigliamento.

La cura dell’immagine

Avere tempo libero a disposizione significa tuffarsi nello shopping o comunque nella cura della propria immagine. A tal proposito stanno riscuotendo un certo successo non solo il fenomeno della moda sostenibile, ma anche i corsi di make-up. Almeno il 40% degli iscritti insegue la via professionale e sono rimasti in pochi ad apprendere i trucchi del mestiere per mero uso personale. Non sono soltanto le donne a interessarsi a questo settore. Ormai sono sempre di più gli uomini che si avvicinano alla moda e molti aspirano a diventare anche dei semplici consulenti.

Il gioco

Infine, non si può non parlare di svago e divertimento. Il settore dell’intrattenimento è talmente vasto che è molto difficile non riuscire a trovare qualche attrazione di proprio gusto. In Italia ci sono almeno 15 milioni di persone che giocano ai videogame e quasi la metà della platea è composta curiosamente da ragazze. I giochi digitali non si limitano però ai titoli per console: ci sono anche le sale da gioco virtuali con le varie slot machine che vengono attivate in rete o i giochi di carte. A dominare la scena rimangono comunque i videogiochi di simulazione sportiva, i picchiaduro o comunque quelli competitivi.