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1948 – Usciva il primo fumetto di Tex
Un pistolero dalla mira infallibile, stimato dagli indiani e in lotta contro l’ingiustizia, qualsiasi volto essa abbia. È il profilo di Tex Willer, protagonista dell’omonimo fumetto ideato da Giovanni Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini e pubblicato a partire dal 30 settembre 1948.
Fin dalla prima avventura, dal titolo “Il totem misterioso“, teatro delle sue imprese sono i canyon dell’Arizona. Qui, per i bianchi, è un ranger che non sbaglia mai un colpo con la sua colt 45; per gli indiani Navajos è “Aquila della notte“, che in sella al cavallo Dinamite piomba addosso a mercanti e affaristi senza scrupoli. L’amico inseparabile è Kit Carson, mentre il cuore batte soltanto per la moglie Lilyth.
Considerato un eroe in anticipo sui tempi – nei film degli anni Quaranta e Cinquanta si rappresentavano i bianchi come i buoni e gli indiani come i cattivi – il suo volto è stato via via modellato sui grandi nomi del cinema western, da Gary Cooper a Clint Eastwood, passando per John Wayne. Ma lo stesso Bonelli rivelerà di essersi maggiormente ispirato a Charlton Heston.
Tuttora prodotto dalla Bonelli Editore, Tex è il più longevo personaggio del fumetto italiano e insieme con Superman e Batman è tra i più duraturi del fumetto mondiale.
Fonte: Mondi.it
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